In un itinerario culinario che si snoda attraverso cinque continenti, Nuvole di drago e granelli di cous cous, il nuovo libro di Vittorio Castellani, alias Chef Kumalè, propone una ricchissima offerta di ricette etniche che permetteranno al lettore di conoscere ed approfondire le diverse cucine del mondo. Il libro propone una selezione di 200 ricette provenienti da 32 paesi effettuata tenendo in conto la facilità di riproduzione delle ricette ed il rispetto della loro tipicità.
Le ricette di cucina di ciascun paese sono precedute da una breve introduzione alla cultura gastronomica locale, dando così al lettore la possibilità di immergersi pienamente negli odori e nei sapori di quella particolare cucina. L’assunto del libro è semplice e al contempo potentissimo: grazie alla possibilità di reperire facilmente nelle nostre città i prodotti delle cucine di tutto il mondo, oggi non è più indispensabile dover percorrere lunghe distanze per gustare i piatti tipici delle diverse cucine locali.
Ed ecco che l’autore propone alla fine del libro anche un utilissimo elenco delle drogherie “touscouleurs” e dei negozi specializzati nella vendita di prodotti alimentari etnici presenti nelle maggiori città dell’Italia “multi eat-nica” di oggi dove poter reperire gli ingredienti esotici presenti nelle ricette del libro.
Nuvole di drago e granelli di cous cous
- Autore: Castellani Vittorio
- Listino: € 14,90
- Editore: Vallardi
- Data uscita: 05/05/2011
- Pagine: 256
- Lingua: Italiano
20.7.2011
Onestamente data la pubblicità e dato il titolo di questo libro mi sono precipitato ad acquistarlo, tuttavia il mio giudizio è fortemente negativo e lo sconsiglio vivamente.
Chi lo acquista crederà di trovare realmente le tecniche per fare cibi orientali e invece è solo una collezione di ricette che potete trovare su internet o youtube, ma la cosa più grave è che, ad esempio, le ricette come “Brick” iniziano dicendo comprare 4 fogli di brick e indicandomi poi solo il condimento da aggiungere. Ora io vorrei sapere… ho comprato il libro per conoscere la ricetta del brick e invece lui mi dice di andare ad acquistare i fogli di brick già fatti! Una domanda: “tutti siamo in grado di scrivere libri cosi”, vuoi fare gli involtini primavera? Compra la pasta degli involtini già fatta! Cioè, è assurdo… questo libro non vale un fico secco.
Per di più il titolo del volume lascia credere che parlerà di come fare le “nuvolette di drago” invece nemmeno a parlarne.
Onestamente un vero schifo, il libro non vale proprio a niente! Spendete i vostri soldi in maniera diversa.
22.7.2011
Salve @Rocco, non condivido del tutto il suo duro giudizio su questo libro che trovo invece ricco di spunti e di idee. Se è vero che molte ricette risultano talvolta semplificate, è anche vero che l’autore ha voluto di proposito presentare delle ricette relativamente facili e veloci da preparare. Si, concordo che in molte ricette la descrizione, come lei fa giustamente notare, è del tipo: “Preparare le lasagne al forno” utilizzando delle lasagne già pronte, tuttavia tenga presente che il libro si rivolge ad un pubblico di appassionati e curiosi, non di professionisti della cucina, e riportare la preparazione delle basi nelle ricette avrebbe forse spinto molti lettori a rinunciare all’esecuzione della ricetta per la sua eccessiva difficoltà e per il lungo tempo di esecuzione richiesto.